Come regolare la temperatura del frigorifero? Ecco i consigli dell’esperto

Tra gli apparecchi che adoperiamo di più, spicca il frigorifero, sempre in funzione, 24 ore su 24, anche quando siamo assenti, ad esempio durante le vacanze. La ragione è ovvia: è fondamentale per preservare la qualità dei cibi, le loro caratteristiche organolettiche e per conservare, quindi, gli alimenti che, a temperature più elevate, si deteriorerebbero.

Vi riponiamo latticini, uova, bibite, carne, pesce e i resti del pasto precedente, sicuri che, quando li prenderemo per le nostre ricette o per consumarli, non avranno alterato il loro gusto e la loro consistenza, proprio grazie alla temperatura a cui sono stati mantenuti, che ne ha garantito la buona conservazione.

Tuttavia, raramente ci soffermiamo su un aspetto cruciale: la temperatura ideale del nostro frigorifero per svolgere al meglio la sua funzione. Spesso riteniamo che una temperatura valga l’altra, ma in realtà, anche in base alla stagione, questa dovrebbe essere modificata. Solo così potremo proteggere la qualità dei cibi conservati e, al contempo, risparmiare energia elettrica.

La temperatura ideale per il frigorifero

Generalmente, la temperatura da impostare nel frigorifero oscilla tra un minimo di +4°C e un massimo di +6°C. Scendere al di sotto dei +4°C comporterebbe la formazione di brina sulle pareti interne (nei modelli statici) e rappresenterebbe un rischio per gli alimenti più delicati, che ne risulterebbero danneggiati.

Una temperatura superiore ai +6°C, d’altro canto, non sarebbe consigliabile per un altro motivo: potrebbe favorire la proliferazione di germi, muffe e batteri che contaminerebbero gli alimenti, rendendoli dannosi per la nostra salute. Pertanto, l’ideale è mantenere la temperatura del frigo nell’intervallo indicato: +4°C e +6°C.

Inoltre, non dovremmo mai disporre gli alimenti a “caso” nel frigorifero, ma seguire questo criterio: nelle zone inferiori andranno gli alimenti che necessitano di un ambiente più freddo, poiché la temperatura tende ad aumentare leggermente salendo verso i ripiani superiori. Infine, sopra i cassetti per frutta e verdura, è consigliabile posizionare carne e pesce.

La temperatura del frigo varia a seconda della stagione

La temperatura da impostare nel frigorifero varia in base alla temperatura esterna, quindi in relazione alla stagione in corso. Se in estate fa molto caldo e in inverno fa molto freddo, dovremmo tenerne conto e regolarci di conseguenza. Infatti, durante la stagione calda potremmo anche ridurre la temperatura di qualche grado rispetto al normale.

Al contrario, in inverno, si dovrà impostare una temperatura più alta. Ma molto dipenderà anche dalla stanza in cui si trova l’elettrodomestico perché, se si trova in un ambiente in cui i gradi restano più o meno gli stessi in estate (anche per esempio grazie all’uso del condizionatore), allora potremo lasciare tutto invariato.

Lo stesso vale in inverno: se la temperatura nel luogo in cui è collocato il frigorifero rimane costante, ad esempio grazie all’uso del riscaldamento, allora non dovremo modificare alcuna impostazione della temperatura interna dell’elettrodomestico. Diversamente, se invece si verificano forti sbalzi di temperatura tra una stagione e l’altra, è opportuno intervenire di conseguenza.

Come regolare la temperatura del frigorifero

Dopo aver compreso a quale temperatura impostare il frigorifero, molti si chiederanno come farlo “concretamente”. Non c’è niente di più semplice: i modelli più datati di questo elettrodomestico sono dotati di un selettore manuale molto intuitivo, che di solito presenta dei numeri scritti sopra, da 1 a 5/6.

In alcuni casi si può arrivare anche a 7/8, a seconda del modello. L’1 indica la temperatura meno fredda, mentre il numero più alto (quindi 5/6 oppure 7/8) rappresenta la temperatura più fredda. A questo punto, basta ruotare il cursore sul numero desiderato, preferendo sempre i valori intermedi piuttosto che quelli estremi.

I modelli di frigorifero più recenti sono ovviamente più avanzati e quindi sostituiscono la manopola manuale con un display digitale che permette di scegliere la temperatura semplicemente impostando i gradi desiderati. Quindi basterà selezionare la temperatura desiderata e i sensori del frigorifero la manterranno costante fino a quando non si deciderà di modificarla.

Errori da evitare

Una volta impostata la temperatura del frigorifero, non è finita qui: infatti, per mantenerla costante, è necessario adottare comportamenti corretti. Ad esempio, aprire e chiudere il frigorifero in modo eccessivo avrà sicuramente un impatto sulla temperatura interna dell’elettrodomestico, che aumenterà. Inoltre, il frigo dovrà lavorare di più e ciò comporterà un maggiore consumo energetico. Quindi, aprire il frigo solo quando è necessario prelevare qualcosa oppure riporre la spesa, facendo, anche in questo caso, velocemente.

Un altro errore da evitare è quello di introdurre nel frigo cibi caldi. Qui dentro vanno solo cibi a temperatura ambiente oppure freddi, altrimenti si farà aumentare di nuovo la temperatura del frigorifero. Infine, evitare di sovraccaricare il frigorifero in tutti i suoi ripiani, perché questo renderà difficile per l’elettrodomestico mantenere la temperatura costante.

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